Forlì, grande festa per i 10 anni di Soles Tech

Forlì, grande festa per i 10 anni di Soles Tech

lunedì 23 giugno 2025

La cooperativa edile di Forlì cresce nonostante la crisi del settore, festeggia i risultati raggiunti insieme alle persone che li hanno resi possibili e si prepara a importanti progetti fuori regione

Forlì, grande festa per i 10 anni di Soles Tech

Soles Tech compie 10 anni. La cooperativa edile di Forlì nata nel 2015 dalla liquidazione della ex Soles srl festeggia con una grande festa al Grand Hotel di Castrocaro e un bilancio economico più che positivo, rivelandosi un esempio solido e vincente di workers buyout (impresa rigenerata) e preparandosi a importanti commesse come lo Stadio Erasmo Iacovone di Taranto.

«Con Soles Tech quella che era stata la disavventura di un’azienda si è trasformata in una storia di successo e voglio dire grazie ai soci fondatori che hanno avuto questa grande intuizione – sottolinea Maurizio Gardini, presidente nazionale di Confcooperative –. Grazie per il coraggio e per questi 10 anni di successi oltre le aspettative e le previsioni. Siete stati capaci di puntare su due leve importanti: le competenze umane e le tecnologie che vi danno la capacità di essere fortemente innovativi. Due chiavi che quando si incontrano costruiscono una azienda di successo e Soles Tech è oggi un’azienda di successo che siamo orgogliosi di avere in Confcooperative».

Oggi Soles Tech ha un fatturato che sfiora i 17 milioni di euro, in crescita del 760% rispetto all’anno di fondazione della cooperativa, e conta 50 dipendenti, di cui 38 soci e socie. La cooperativa opera nel settore edile e del restauro, con una particolare specializzazione nella realizzazione di fondazioni speciali e antisismica, grazie ai brevetti della tecnologia Soles®. «I risultati che abbiamo registrato nel 2024, anno in cui si sono manifestati chiaramente i primi segni di involuzione del settore edile dopo il venir meno degli incentivi fiscali, mostrano un forte consolidamento della nostra capacità produttiva – commenta Luigi Patanè, direttore generale Soles Tech –. Abbiamo portato avanti più di 30 cantieri dislocati in Emilia-Romagna, Marche, Lazio, Campania. In particolare nelle Marche siamo impegnati nella ricostruzione post terremoto con opere di isolamento e miglioramento sismico e con ricostruzioni integrali. Gli ottimi risultati raggiunti ci hanno permesso anche di erogare un ristorno a tutti i soci, come riconoscimento per l’impegno e la dedizione che dimostrano ogni giorno e che ci permettono di essere qui oggi».

La storia di Soles Tech inizia nel 2013 quando la srl Soles di Forlì entra in crisi e avvia un concordato liquidatorio. Per molti dipendenti scatta la cassa integrazione e la società e i brevetti vengono messi all’asta. «È stato allora che con alcuni colleghi abbiamo pensato che potevamo essere noi gli acquirenti e fare dell’impresa per cui lavoravamo la nostra impresa – aggiunge Vincenzo Bondi, presidente di Soles Tech –. Grazie al supporto e all’accompagnamento di Confcooperative Romagna abbiamo verificato la fattibilità di questo progetto. In 30, tra operai, ingegneri, geometri e amministrativi, abbiamo versato una quota, ognuno per le proprie possibilità, e abbiamo rilevato azienda e brevetti dando vita, il 18 maggio del 2015, alla cooperativa Soles Tech e diventando protagonisti del nostro lavoro».

I festeggiamenti dei 10 anni di attività cadono in un momento propizio per la cooperativa. Nel corso del 2024 sono state acquisite nuove commesse che garantiranno un volume produttivo analogo a quello appena registrato anche per gli anni 2025 e 2026.

«Tra le commesse più importanti che abbiamo acquisito c’è la realizzazione delle fondazioni speciali per lo Stadio Erasmo Iacovone di Taranto che nel 2026 ospiterà i Giochi del Mediterraneo – prosegue Patanè –. Un progetto che ci dà ottime prospettive e che ci fa sentire ancora di più la forza della nostra squadra, della nostra cooperativa, delle persone di Soles Tech».

  Laura Viviani

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