Minori stranieri non accompagnati, l'allarme delle cooperative sociali in Sicilia

mercoledì 11 giugno 2025

In una nota congiunta Confcooperative con le altre centrali regionali chiede al governo un intervento immediato

Minori stranieri non accompagnati, l'allarme delle cooperative sociali in Sicilia

È allarme tra le cooperative sociali che operano nella provincia di Agrigento e in tutta la Sicilia nell’ambito dell’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati (MSNA). In una nota congiunta Confcooperative Sicilia e le altre centrali cooperative regionali chiedono un intervento immediato e risolutivo da parte del governo nazionale.

«Siamo di fronte a una situazione più che drammatica che le nostre cooperative non sono più in grado di sostenere – dichiarano –. Il protrarsi dei ritardi nei rimborsi rischia di far collassare un intero sistema che, negli anni, ha garantito la tenuta e l’efficacia dell’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati. Un sistema che ha sempre operato nel rispetto delle normative, spesso supplendo con risorse proprie a ritardi e mancanze di copertura finanziaria da parte dello Stato».

Pur riconoscendo e apprezzando la costante attenzione e il prezioso sostegno fornito dalla Prefettura di Agrigento, e in particolare dal Prefetto Salvatore Caccamo, che ha dimostrato piena disponibilità e vicinanza, la crisi attuale trascende le competenze locali. L’emergenza si è acuita a seguito delle recenti comunicazioni del Ministero dell’Interno, che hanno rivelato l’esaurimento delle risorse destinate ai pagamenti per gli ultimi due trimestri del 2024. Sebbene il Ministero abbia riferito di un impegno governativo per individuare nuove risorse, persistono incertezze e assenza di tempistiche definite, gettando nell'incertezza centinaia di operatori.

Le centrali cooperative hanno annunciato che nei prossimi giorni chiederanno formalmente di essere audite dalla competente Commissione parlamentare. L’obiettivo è chiaro: sollecitare l’attivazione del Fondo di Solidarietà e un rifinanziamento urgente del fondo destinato all’accoglienza dei MSNA, per scongiurare la chiusura delle strutture e la perdita di centinaia di posti di lavoro.

«Il rischio concreto – prosegue la nota – è che decine di comunità alloggio siano costrette a interrompere l’attività, lasciando senza tutela minori vulnerabili e determinando un impatto sociale e occupazionale devastante, specie nei territori già fragili come quelli del Sud Italia».

A rendere il quadro ancor più critico si aggiunge la problematica dei mancati inserimenti nei circuiti ufficiali di accoglienza, che da mesi pregiudicano la gestione ordinaria delle strutture e generano incertezza operativa e amministrativa. «Chiediamo con forza che il Governo nazionale affronti questa emergenza con il senso di responsabilità che la situazione impone – concludono le centrali – evitando di nascondere la polvere sotto il tappeto. È tempo di garantire la dignità del lavoro svolto dalle cooperative, pilastro imprescindibile del sistema di accoglienza e integrazione, assolvendo a pieno quella funzione sociale costituzionalmente riconosciuta».

  Laura Viviani

Riproduzione riservata ©
235

Territorio

Mobilità, Saca raddoppia la flotta green
martedì 27 aprile 2021

Passini: il 90% della nostra flotta ora è costituito da mezzi (autobus, furgoni, auto) con le motorizzazioni più evolute e meno inquinanti: a metano, elettrici, ibridi o Euro 6, mentre un altro 7% da Euro 5 e soltanto un 3% di categoria inferiore

  Francesco Agresti

372

Como: gli spazi verdi abbandonati diventano orti urbani
venerdì 16 aprile 2021

Con il progetto "L'orto che vorrei" la cooperativa  sociale "Il Seme" ha riqualificato un'area di 5500 metri quadrati che oggi ospita una rete di 32 orti, vero punto di aggregazione e partecipazione della cittadinanza

  Alessandra Fabri

450

La cooperativa sociale “La Nuvola” compie trent’anni
giovedì 15 aprile 2021

La realtà bresciana oggi conta 230 dipendenti e 40 collaboratori, progetta e gestisce servizi residenziali, diurni, domiciliari e scolastici nell’ovest bresciano in un’ottica di corresponsabilità, mutualità e reciprocità

  Alessandra Fabri

349

« 113114115116118120121122 »

Federazioni