Contribuire allo studio e progresso culturale sui temi dell’Agenda Onu 2030, aiutando allo stesso tempo il credito cooperativo a trovare gli strumenti per favorire la transizione economica verso un sistema più sostenibile. È l’obiettivo che si prefigge Emil Banca attraverso un bando che premia le migliori tesi di laurea sulla sostenibilità.
Il bando, rivolto agli studenti delle Università di Modena e Reggio Emilia, Bologna, Ferrara e Parma, resterà aperto fino al 31 ottobre 2022 e prevede l’assegnazione di quattro premi da 1.500 euro, uno per ciascuno dei quattro atenei coinvolti. Le quattro tesi vincitrici concorreranno, inoltre, per il premio aggiuntivo “Emil Banca Challenge” - del valore di mille euro - che verrà assegnato al migliore tra i quattro elaborati selezionati.
La commissione è formata da componenti del Comitato endoconsiliare per la sostenibilità della banca ed esponenti del mondo accademico, tra cui il docente di Unimore Paolo di Toma. Sulla base di criteri definiti nel bando, esaminerà le tesi sulle tematiche relative a strumenti in materia di sostenibilità sociale e monitoraggio delle iniziative di sostenibilità nelle banche di credito cooperativo, sul ruolo delle bcc nella transizione dal welfare aziendale al welfare di comunità, sul rating ESG e sulla sua adozione nelle bcc, e infine sul ruolo virtuoso dei clienti e soci delle bcc nei percorsi di sostenibilità ambientale e sociale.
Con questa iniziativa Emil Banca vuole consolidare e potenziare l’azione di sensibilizzazione del sistema bancario sul fronte dello sviluppo sostenibile, favorendo anche l’attenzione su questi temi da parte di nuovi talenti che possano potenzialmente portare il proprio contributo al settore con competenze, spunti e stimoli in coerenza con il costante orientamento al futuro che caratterizza il sistema del credito cooperativo.
Il bando è disponibile sul sito di Emil Banca: www.emilbanca.it/template/default.asp?i_menuID=66621
Francesco Agresti