Vino, San Marzano è la "cantina cooperativa dell'anno"

Vino, San Marzano è la "cantina cooperativa dell'anno"

venerdì 15 ottobre 2021

Il prestigioso riconoscimento dalla guida enogastronomica del Gambero Rosso “Vini d’Italia 2022”

Vino, San Marzano è la "cantina cooperativa dell'anno"

Cantine San Marzano è la “cantina cooperativa dell’anno”. Il prestigioso riconoscimento arriva dalla guida enogastronomica del Gambero Rosso “Vini d’Italia 2022”, che ha premiato una realtà che in 60 anni di storia e passione per il proprio lavoro ha saputo valorizzare l’eccellenza enologica del territorio salentino, coniugando le sapienze della cultura contadina con le più moderne tecnologie enologiche.

La Cantina rivolge inoltre grande attenzione ai temi dell’innovazione tecnologica, realizzando modelli sperimentali di digital farming, tesi a valutare le condizioni pedo-climatiche delle colture, al fine di ottenere le migliori produzioni possibili. Ambasciatore delle produzioni di eccellenza della cantina cooperativa pugliese è il Primitivo di Manduria Sessantanni realizzato da vigne ad alberello, con oltre sessant’anni di età ed insignito con il riconoscimento dei tre bicchieri nella guida Vini d’Italia 2022.

Il presidente di Confcooperative Puglia Piero Rossi: “Un plauso al Presidente Cavallo, che dal 1982 guida un’impresa cooperativa che ha saputo valorizzare le produzioni del territorio – ha commentato il presidente di Confcooperative Puglia, Piero Rossi – ma che soprattutto ha creato un senso di cooperazione profondamente radicato con i propri 1.200 soci, che gestiscono complessivamente una superficie vitata di oltre 1500 ettari. Un esempio virtuoso di impresa competitiva e sostenibile: per questo si impone come modello da seguire e vincente sui mercati”.

Il presidente di Confcooperative FedagriPesca Puglia Vincenzo Patruno, insieme a tutto il Consiglio regionale di Federazione, valuta con soddisfazione il prestigioso riconoscimento, che gratifica soci e dirigenti della cooperativa per il lavoro svolto in sessant’anni di storia e di presenza sul territorio. Un impegno pregevole, che diventa valore aggiunto per la terra salentina non solo dal punto di vista economico ma anche etico e sociale.

  Laura Viviani

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