Cinquecento persone coinvolte e cento ore di attività. Questi i numeri del successo della terza edizione di "Passo dopo passo. Palestre di inclusione".
Il progetto, ideato dalla cooperativa sociale Thiel in partnership con Asufc, il Comune di Palmanova e l'Istituto Comprensivo Palmanova, e reso possibile dal supporto della Fondazione Friuli, mira a creare concrete opportunità di inclusione per i minori con disabilità e le loro famiglie tramite laboratori ludico-ricreativi, artistici e creativi aperti alla comunità. Sessanta beneficiari diretti di questa edizione, per un totale di 200 in tre anni.
Negli ultimi dodici mesi, il progetto ha offerto un'ampia gamma di attività. I partecipanti hanno potuto esplorare la creatività attraverso laboratori di gioco di carte con Claudia Cantarin, di songwriting con Marco Anzovino e di street art con Michele Nardon, culminato nella realizzazione di un murale nel giardino della Biblioteca Comunale di Palmanova. Sono stati organizzati anche un laboratorio di uncinetto e maglia con Isabella Pontel e un laboratorio teatrale per le scuole con Manuel Buttus. Inoltre, Marco Anzovino ha tenuto incontri sulla prevenzione e il benessere in adolescenza sia per gli studenti che per i genitori, e ha curato lo spettacolo musicale "Futura", un omaggio a Lucio Dalla, con la partecipazione di Veronica Bitto e Cesare Coletti.
All’iniziativa conclusiva, la presentazione di “Chi Palma trova!”, il gioco di carte ideato dai bambini per i bambini durante il Laboratorio “Esplorare con il gioco” realizzato assieme a Claudia Cantarin dello studio Doppiofilo, l’assessore allo Sport, Giovani e Innovazione del Comune di Palmanova, Thomas Trino, ha detto: «Siamo orgogliosi di sostenere per il terzo anno consecutivo il progetto "Passo dopo passo. Palestre di inclusione" che rappresenta un esempio concreto di come cultura, creatività e partecipazione attiva possano diventare strumenti potenti di inclusione. Le attività laboratoriali – dalla scrittura musicale al teatro – offrono ai giovani uno spazio di espressione, crescita e relazione. In particolare, il gioco di carte ideato a partire dalle illustrazioni realizzate durante i laboratori è un bellissimo esempio di come il talento dei ragazzi possa trasformarsi in valore per tutta la comunità. Con i suoi numeri di persone coinvolte, questo progetto continua a generare impatto e significato. Il Comune di Palmanova è fiero di esserne partner e di investire in percorsi che costruiscono spazi di libertà e appartenenza, dove ogni passo è importante, ogni voce ha valore e ogni giovane può trovare il proprio modo di esprimersi».
Soddisfazione espressa anche da parte della Thiel che, attraverso il suo presidente, Luca Fontana, ha aggiunto: «Il progetto incarna appieno il nostro approccio cooperativo, basato sul fare insieme, sull'inclusione e sulla cura delle relazioni, con l'obiettivo di generare benessere diffuso e rafforzare i legami di comunità. Un sentito ringraziamento va a tutte le persone che hanno preso parte alle attività, alle famiglie che ci hanno dato fiducia, ai professionisti che hanno lavorato con competenza e passione, ai partner che hanno collaborato in modo concreto e generoso. Ringraziamo infine la Fondazione Friuli e il Comune di Palmanova, il cui sostegno ha reso possibile la realizzazione di questa importante esperienza. Insieme, passo dopo passo, possiamo davvero costruire inclusione».
Alessandra Fabri