Territorio, Sociale

A Cuneo torna Art. 27 Expo - Fatti in carcere

Dal 12 al 14 settembre il centro storico di Cuneo ospiterà Articolo 27 Expo – Fatti in carcere, un evento nazionale dedicato alle buone pratiche dell’economia carceraria. Un appuntamento di rilievo, che vedrà in prima linea numerose cooperative sociali del territorio di Confcooperative Piemonte Sud, da anni impegnate nella promozione del lavoro come strumento di inclusione e reinserimento.

Quest’anno l’iniziativa è stata promossa dalla neo-costituita Associazione Articolo 27 - che vede tra i soci fondatori La Strada e Panatè, cooperative aderenti a Confcooperative Piemonte Sud –, insieme ad altri enti e imprese. Una conferma del ruolo di primo piano che il tessuto cooperativo locale ricopre nella costruzione di percorsi innovativi per un sistema penitenziario più giusto, inclusivo e capace di generare valore sociale.

L’evento, giunto alla terza edizione, si propone di cambiare lo sguardo sul carcere, ponendo l’accento sulle esperienze che lo trasformano in un luogo di formazione, crescita e riscatto. Un cambiamento che si concretizza anche grazie all’impegno delle cooperative sociali che quotidianamente operano per dare nuove prospettive di vita alle persone detenute.

“Partecipare ad Articolo 27 Expo significa portare l’esperienza della cooperazione sociale piemontese in un contesto di confronto nazionale – commenta Enrico Pesce, presidente di Confcooperative Federsolidarietà Piemonte –. Le cooperative non si limitano a offrire lavoro: costruiscono opportunità reali di cambiamento. È anche grazie a queste esperienze che il carcere può diventare un luogo in cui si semina il futuro”.

All’interno della mostra-mercato sarà possibile conoscere e acquistare i prodotti realizzati nei laboratori carcerari: alimentari, accessori, oggetti di design, frutto del lavoro di cooperative provenienti da tutta Italia, con una presenza forte e qualificata delle esperienze nate proprio nei territori di Cuneo, Asti e Alessandria.

“L’impegno delle cooperative sociali del nostro territorio è da anni un punto di riferimento a livello nazionale – dichiara Mario Sacco, presidente di Confcooperative Piemonte Sud –. La loro presenza ad Articolo 27 Expo, non solo come partecipanti ma anche come promotrici dell’iniziativa, dimostra come la cooperazione sappia incidere in modo concreto sulla vita delle persone, anche in contesti complessi come quello penitenziario. Il lavoro è la chiave per la dignità e per la rinascita: le nostre cooperative lo dimostrano ogni giorno”.

Il programma del festival prevede numerosi tavoli tecnici, talk, workshop, spettacoli e concerti. Uno spazio pubblico aperto alla cittadinanza e al dialogo tra mondi diversi – istituzioni, terzo settore, imprese – accomunati dall’obiettivo di costruire un nuovo modello produttivo che renda scalabili e sostenibili i percorsi di inclusione sociale a partire dal carcere.

“Siamo orgogliosi di vedere le nostre cooperative protagoniste nella nascita di un’associazione che punta a trasformare le politiche penitenziarie in Italia – commenta Sandro Durando, vicepresidente di Confcooperative Piemonte Sud –. Il fatto che questa visione parta da Cuneo e coinvolga esperienze radicate anche ad Asti e Alessandria, ci conferma che il nostro territorio

è fertile non solo per iniziative economiche, ma anche per processi di innovazione sociale ad alto impatto”.

Il festival si aprirà ufficialmente venerdì 12 settembre alle ore 10 nel cortile del Comune di Cuneo, ma già dal giorno prima è previsto un tavolo tecnico ospitato all’interno della Casa Circondariale. In questa occasione interverranno il presidente di Confcooperative Piemonte Sud, Mario Sacco, e il vicepresidente Sandro Durando, che rappresenterà anche la Camera di Commercio di Cuneo.

Tra gli interventi di rilievo, anche il presidente di Confcooperative Federsolidarietà nazionale Stefano Granata che interverrà venerdì 12 settembre in occasione del tavolo tecnico dedicato alla riduzione della recidiva. L’intero programma è consultabile sul sito ufficiale: www.art-27.it