Emil Banca, dalla Bce via libera al dividendo per i 51mila soci
A fronte di un utile di oltre 20 milioni di euro, sarà riconosciuto un dividendo del 2% lordo sulle quote sociali detenute, il massimo possibile in base alla normativa vigente
Buone notizie per i 51 mila soci di Emil Banca presenti nelle province di Modena, Bologna, Ferrara, Reggio Emilia, Parma e Mantova.
A fronte di un utile che nel 2020 è stato di oltre 20 milioni di euro, sarà riconosciuto loro un dividendo del 2% lordo sulle quote sociali detenute, il massimo possibile in base alla normativa vigente.
«Anche nel 2019 la nostra banca aveva maturato un utile sopra i 20 milioni di euro – ricorda il presidente di Emil Banca Graziano Massa - ma nel 2020, a seguito della crisi economico-sanitaria legata al Covid 19, la Bce non ha autorizzato l’erogazione dei dividendi. Finalmente l’autorizzazione è arrivata e in questi giorni i nostri soci riceveranno gli accrediti per il dividendo legato al bilancio 2020».
L’annuncio è stato anticipato ieri sera da Massa, dal vicepresidente Gian Luca Galletti e dal direttore generale Daniele Ravaglia ai soci Emil Banca di tutta la regione che hanno partecipato alla tradizionale riunione per la nomina dei nuovi componenti i 29 comitati soci (due anche a Modena) della banca di credito cooperativo.
Si tratta in tutto di 304 persone (una ventina i modenesi) che, volontariamente e senza alcun rimborso spesa, hanno dato la loro disponibilità per essere gli “ambasciatori e le antenne” della banca sui territori.
I comitati soci, che restano in carica tre anni, sono autonomi nelle decisioni. Dispongono di un proprio budget di spesa (nel 2021 è stato complessivamente di oltre 800 mila euro) per organizzare iniziative, sostenere lo sviluppo economico, sociale e culturale delle comunità di cui sono espressione.
Francesco Agresti