Cantina di Carpi e Sorbara festeggia un secolo di storia, tradizione e gusto

Cantina di Carpi e Sorbara festeggia un secolo di storia, tradizione e gusto

giovedì 8 giugno 2023

Una realtà da 1.200 soci e produce 450 mila ettolitri di vino l’anno 

Cantina di Carpi e Sorbara festeggia un secolo di storia, tradizione e gusto

Grande festa  a Sorbara per i 100 anni della Cantina di Sorbara e i 120 della Cantina di Carpi.

La Cantina di Carpi, fondata nel 1903, fu esempio pionieristico di cooperazione vitivinicola, mentre la Cantina di Sorbara (costituita nel 1923) prese il nome che per eccellenza identifica il Lambrusco doc.

Dal 2012 le due cooperative sono unite nella Cantina di Carpi e Sorbara, che oggi rappresenta una realtà da 1.200 soci e produce 450 mila ettolitri di vino l’anno nei sei stabilimenti di Carpi, Sorbara, Concordia, Poggio Rusco, Rio Saliceto e Bazzano.

«Il nostro gruppo taglia un doppio grande traguardo e lo fa come cooperativa, che significa lavorare per la creazione di valore condiviso con il territorio – afferma Carlo Piccinini, vicepresidente della Cantina di Carpi e Sorbara, vicepresidente di Confcooperative Terre d’Emilia e presidente nazionale di Fedagripesca-Confcooperative – Nonostante il 2023 si stia rivelando un anno difficile per il vino, abbiamo voluto celebrare ugualmente questa ricorrenza con l’auspicio di tempi migliori.

Purtroppo la flavescenza dorata sta rovinando tante vigne dei nostri soci e i consumi di vino in Italia sono in calo.

Da emiliani “teniamo botta” e questa festa con i nostri soci e tante gente vuole essere il segnale di un impegno che continua».

La festa, iniziata al tramonto con di Lambrusco Salamino e Sorbara in purezza, ha visto la partecipazione di oltre 300 persone, tra cui autorità locali e regionali. L’intrattenimento è stato affidato al prestigiatore e mentalista Andrea Paris, noto al grande pubblico grazie a Italia’s got Talent.

Per celebrare i due anniversari la cooperativa ha iniziato una collaborazione con il mirandolese Giuseppe Menozzi, pittore di fama internazionale, che ha creato per l’occasione due etichette in edizione limitata, rendendo omaggio a un suo quadro intitolato “Regina”. Una sarà un Lambrusco di Sorbara doc chiamata 100 (dedicato alla Cantina di Sorbara), l’altra un Lambrusco Salamino di Santa Croce chiamato 120 (in omaggio alla Cantina di Carpi).

«È un’opera spirituale – spiega Menozzi – un salto nella luce e nelle nostre radici, proprio come il Lambrusco che rappresenta non solo un’eccellenza del nostro territorio, ma anche una delle nostre principali radici enogastronomiche».

  Alessandra Fabri

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