Territorio

Bergamo, il Bosco della Memoria si riempie di alberi "cooperativi"

Il Bosco della Cooperazione parte da Bergamo per onorare la memoria delle vittime del Covid. Power Energia, la prima cooperativa in Italia per forniture di energia elettrica, gas e servizi di consulenza per l’efficienza energetica,  è il principale sponsor del Bosco della Memoria di Bergamo, creato per ricordare le vittime del Covid-19 inaugurato la settimana scorsa dal presidente del Consiglio Mario Draghi.

Il contributo di Power Energia al Bosco della Memoria di Bergamo rientra nell’iniziativa denominata “Bosco Co2op”, il nuovo progetto della cooperativa avviato tre anni fa che prevede la piantumazione, all’interno del Parco Innovazione di Ravenna, di un numero di alberi pari ai Gwh di energia erogati da Power Energia ai propri soci nel corso dell’anno.

I circa 300 alberi piantumati finora costituiscono il nucleo originario di ciò che nell’intenzione di Power Energia è destinato a diventare un vero e proprio “Bosco della cooperazione” diffuso in tutta Italia.

«Il premier Draghi ha piantato il primo dei 750 tra alberi e arbusti che cresceranno nel Bosco delle Memoria. Power Energia – spiega Golinelli - ha deciso di finanziare la piantumazione di 189 alberi, come i Gwh forniti ai nostri soci nel 2019, per tradurre l’impegno per la sostenibilità in azione concreta, creare un luogo vivo e, allo stesso tempo, emblematico, capace di accogliere la memoria e costruire uno spazio di comunità».