Export, nel 2020, Lombardia -11% verso Germania, Lazio -36% verso Usa

Nell'insieme dell'anno, i contributi maggiori alla contrazione dell'export nazionale derivano dal calo delle vendite della Lombardia verso la Germania (-10,9%) e la Francia (-12,8%) e del Lazio verso gli Stati Uniti (-36,0%). Per contro, l'Istat segnala apporti positivi dall'aumento delle vendite della Liguria verso gli Stati Uniti (+95,2%), del Lazio verso Belgio (+18,5%), Germania (+7,9%) e Polonia (+46,5%) e della Toscana verso Cina (+20,9%) e Francia (+3,7%).
A livello provinciale l'analisi dell'export mostra performance negative per la maggior parte delle province italiane: i maggiori contributi negativi si rilevano per Milano, Firenze, Cagliari, Siracusa, Torino, Bergamo e Vicenza. Fra le poche dinamiche positive quelle di Arezzo, Rovigo, L'Aquila, Campobasso e Siena. Commentando i risultati del quarto trimestre l'Istat segnala la dinamica congiunturale positiva dell'export, trainata dalle ripartizioni del Nord che contribuiscono per tre quarti alla crescita media nazionale.